SPID, come richiederlo? Lo SPID, acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, è la credenziale che attualmente consente l’accesso, semplice e rapido, a tutti i servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione e dai privati aderenti.
La sua importanza è di certo nota, ma non tutti ne sono in possesso, e molti non sanno ancora come richiederlo. E tu, sei al corrente delle modalità di richiesta dello SPID? Scopri come avanzare la richiesta SPID con il nuovo contenuto degli esperti dello Studio Schileo.
Non esistono regole imposte nella scelta dell’Identity Provider: hai piena libertà.
Di norma ogni gestore di Identità Digitale ti chiederà di compilare un modulo online, dove sarà necessario trascrivere i dati personali contenuti nel Documento di riconoscimento prescelto e nella Tessera Sanitaria. Saranno richieste, inoltre, ulteriori informazioni come email e recapito telefonico.
L’autenticazione può avvenire secondo diverse modalità anche in base alla scelta del Provider: in presenza, via webcam, con Firma Digitale-CIE-CNS, via audio-video.
Una volta conseguita la procedura di riconoscimento, le credenziali SPID – che ricordiamo essere Username e Password – saranno attivate con successo. Da questo momento sarà possibile usufruire dello SPID per accedere ai servizi forniti dalla Pubblica Amministrazione e dai privati aderenti.
SPID: cos’è e a cosa serve
Il Sistema Pubblico di Identità Digitale o SPID è una vera e propria identità digitale personale, che rappresenta un singolo soggetto e i suoi dati ogni qualvolta debba accedere ad un servizio Pubblico o Privato. Si tratta di un modo rapido per riconoscere l’utente e garantirgli un accesso diretto ai servizi pubblici locali e centrali, ma anche a quelli privati qualora aderissero al sistema. Lo SPID si compone di una coppia di credenziali strettamente personali, ovvero un proprio username e la password ad esso associata. Questa importante credenziale consente di usufruire dei servizi della Pubblica Amministrazione in ogni momento e in qualunque luogo. È sufficiente immettere il proprio username e password, insieme ad un pin da te impostato, oppure una password temporanea (OTP) che verrà fornita automaticamente ad ogni accesso dal gestore ID, in corrispondenza del tasto “Entra con SPID”. Un altro metodo molto veloce e sempre più in voga consiste nell’utilizzo del QR Code tramite smartphone, al seguito del quale è sufficiente inserire il proprio codice PIN.SPID: come richiederlo?
Se non sei ancora in possesso dello SPID, continua a leggere: lo Studio Schileo ti guiderà in modo semplice sulle modalità di richiesta.I requisiti
Per ottenere lo SPID è necessario presentare determinati requisiti. Il primo tra tutti è aver compiuto almeno 18 anni: i minorenni, infatti, non hanno la possibilità di accedere a questo sistema e ai servizi da esso supportati in autonomia. Fino a questo momento il loro accesso ai servizi dovrà essere gestito dai genitori o tutori legali. Inoltre è indispensabile essere in possesso:- Di un documento di riconoscimento italiano in corso di validità (carta d’identità, patente o passaporto);
- Della propria tessera sanitaria valida;
- Di un indirizzo di posta elettronica;
- Di un cellulare smartphone con recapito telefonico.
SPID per minorenni: è possibile attivarlo?
Lo SPID è una risorsa importante che, fino a questo momento, è sempre stata riservata ai cittadini italiani maggiorenni. Tuttavia c’è una novità: è possibile attivare lo SPID anche per fasce di età comprese dai 5 ai 17 anni, sempre con l’autorizzazione e la supervisione dei relativi genitori/tutori legali. Per la fascia d’età compresa dai 5 ai 13 anni, l’utilizzo dello SPID sarà disponibile esclusivamente per servizi erogati dagli istituti scolastici. Sarà sperimentale fino al 30.06.2023. Per la fascia d’età compresa dai 14 anni ai 17 anni, i ragazzi potranno accedere, tramite SPID, al loro fascicolo sanitario elettronico, al Portale dell’automobilista e per l’iscrizione ai cicli scolastici.Il gestore di Identità Digitale
Ogni Identità Digitale è gestita da un Identity Provider abilitato, che si occupa – oltre all’erogazione del servizio stesso – di effettuare il riconoscimento per ottenere lo SPID e di assistere gli utenti. Dunque il prossimo step è proprio quello di rivolgersi ad un gestore di Identità Digitale, così da avviare la procedura di registrazione e di riconoscimento. Attualmente gli Identity Provider ufficialmente riconosciuti sono i seguenti:| Aruba ID | https://loginspid.aruba.it | |
| Infocert ID | https://identity.infocert.it | |
| Intesa ID | https://spid.intesa.it | |
| Lepida ID | https://id.lepida.it/idp/shibboleth | |
| Namirial ID | https://idp.namirialtsp.com/idp | |
| Poste ID | https://posteid.poste.it | |
| Sielte ID | https://identity.sieltecloud.it | |
| SPIDItalia Register.it | https://spid.register.it | |
| TeamSystem ID | https://spid.teamsystem.com/idp | |
| Tim ID | https://login.id.tim.it/affwebservices/public/saml2sso |


