Il Budget

 

 

All’inizio di ogni esercizio tutte le aziende organizzate devono procedere ad elaborare un budget. Si tratta di previsioni elaborate in base a risultati storici dell’azienda e alle politiche aziendali messe in atto per raggiungere nuovi obiettivi di vendite e di controllo dei costi. Parliamo di previsioni che vanno confrontate periodicamente con i consuntivi ottenuti e conseguentemente aggiornate.

 

Il budget, per quanto non puntuale, è un aiuto indispensabile  per programmare le tue scelte di imprenditore o professionista. E’ uno strumento utile per tutti, anche per il piccolo imprenditore.

In questo breve articolo valutiamo le modalità operative per costruire un budget in poche  mosse. 

 

Cos’è un Budget

 

E’ una previsione che ragiona nell’annualità. Ha una doppia funzione:

  • Permette una verifica periodica con i risultati consuntivi e ne valuta gli scostamenti;
  • Consente la programmazione della gestione delle risorse aziendali prodotte.

Come lo costruisco

 

1. Prendere il proprio conto economico riclassificato 

Questo passo permette di avere la suddivisione dei ricavi e costi per categorie omogenee. La riclassificazione deve essere semplice e veloce. 

 

2. Fare tesoro delle esperienze passate.

Per creare il budget puoi basarti sui valori dell’ultimo anno immaginando che il nuovo esercizio andrà più o meno allo stesso modo. In effetti, dopo la riclassificazione, osservando gli ultimi 2/3 anni ci si accorge che molte voci sono stimabili già all’inizio dell’anno, tenuto conto delle percentuali di incidenza che  non posso discostarsi significativamente.

 


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  31/12/2023   31/12/2022  
  Previsionale     Consuntivo   
         
VALORE DELLA PRODUZIONE   1.480.000,00      973.111,23   
         
RIMANENZE INIZIALI          62.984,26      101.005,90   
ACQUISTO (B6)   1.112.075,00      591.311,20   
RIMANENZE FINALI          95.577,17        62.984,26   
         
CONSUMO    1.000.000,00  67,57   629.332,84  64,67
SERVIZI (B07)       230.000,00  15,54   195.947,88  20,14
MANODOPERA (B09)       100.000,00  6,76     45.709,75  4,70
GODIMENTO (B08)           8.500,00  0,57       8.129,65  0,84
AMMORTAMENTO           3.000,00  0,20       2.412,05  0,25
ACCANTONAMENTO            2.500,00  0,17       1.445,75  0,15
ONERI (B14)           2.300,00  0,16       4.217,25  0,43
INTERESSI PASSIVI E DIFF CAMBI (C)   0,00       5.069,34  0,52
TASSE         36.000,00  2,43     22.215,00  2,28
UTILE         97.700,00  6,60     58.631,72  6,03
    1.480.000,00      100,00    973.111,23    100,00 

 


L’unica variabile da stimare inizialmente sono i ricavi. Preso confidenza con il budget, a quel punto si possono analizzare i due scenari: positivo (ricavi) e negativo (costi).

 

3. Analizzare i Costi Generali 

I costi generali possono contenere:

  • Costi fissi di struttura;
  • Costi variabili indiretti rispetto alla produzione. 
 

I costi fissi di struttura sono costi che non cambiano molto a meno che non cambi la struttura dell’azienda.

Esempio: 

  • Utenze;
  • Costi per assicurazioni;
  • Manutenzioni periodiche. 

 

I costi variabili indiretti raggruppano costi che puoi ripartire diversamente di anno in anno. Si calcola il loro ammontare in base alle risorse disponibili.

Esempio:

  • Manutenzioni straordinarie; 
  • Fiere; 
  • Web marketing.   
 

4. Suddividere il Budget in frazioni e controllare periodicamente

La programmazione per essere efficace necessita di un controllo costante.

Nel corso dell’anno si consiglia di fare delle verifiche periodiche rispetto alle previsioni iniziali.

Si consiglia di dividere il budget in 4 periodi e confrontare ogni trimestre.

 

Se i risultati sono:

  • In linea→ significa che tutto sta andando secondo i piani; 
  • Migliori→ si possono ampliare alcune spese perché le risorse sono in eccesso;
  • Inferiori→ si dovrà ridimensionare o rinviare le spese meno importanti.
 

Cose da ricordare nella predisposizione del Budget

 

  • Preparare il budget verso la fine dell’anno;
  • Coinvolgi i tuoi collaboratori se presenti;
  • Dividi in budget in trimestri;
  • Tieni conto della stagionalità se presente. Ricordati che i mesi di agosto e il periodo di Natale potresti tenere chiuso e l’andamento delle vendite variare.
 

Hai bisogno di supporto nella preparazione e gestione del tuo Budget? Studio Schileo è qui per te: contattaci subito.

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