Nuove norme sulle ristrutturazioni 2025

Cosa succede ora che si è sostanzialmente conclusa l’avventura delle agevolazioni 110%?

Nuove norme sulle ristrutturazioni 2025: facciamo chiarezza sulle novità.

Innanzitutto ci dobbiamo abituare alla distinzione tra ristrutturazione immobile adibito ad ABITAZIONE PRINCIPALE e ristrutturazione ALTRI IMMOBILI.

1)Le spese sostenute per interventi di ristrutturazione su immobili residenziali di:

• Manutenzione straordinaria 
• Restauro conservativo 
• Ristrutturazione edilizia 

ABITAZIONE PRINCIPALE 

È previsto un bonus ristrutturazione al 50% delle spese ammesse fino ad un tetto di euro 96.000,00.

IMMOBILI DIVERSI

È previsto un bonus ristrutturazione al 36% delle spese ammesse fino ad un tetto di euro 48.000,00 per immobile. 

2) Le spese per messa in sicurezza antisismica “ sismabonus” e per l’acquisto di immobili antisismici

ABITAZIONE PRINCIPALE 

È previsto un bonus al 50% delle spese sostenute  fino ad un tetto di euro 96.000,00.

IMMOBILI DIVERSI

È previsto un bonus al 36% delle spese sostenute fino ad un tetto di euro 96.000,00 per immobile 

3) Bonus per installazione di impianti fotovoltaici 

È previsto un bonus del 50% solo per le prime case, con tetto massimo fino a euro 96.000,00.

INTRODOTTO TETTO MASSIMO ALLE DETRAZIONI 

Attenzione: con la Legge di Bilancio 2025, sono state introdotte anche delle limitazioni alle detrazioni per ristrutturazioni, che variano in base al reddito.

Da questo limite rimangono escluse le rate per ristrutturazioni eseguite fino al 31.12.2024.

I contribuenti con reddito compreso tra € 75.000 e € 100.000, hanno un tetto massimo di detrazione fino a € 14.000 annuo.

Chi supera i € 100.000 avrà un tetto massimo di € 8.000.

Tali limiti aumentano, in proporzione, con la presenza di figli fiscalmente a carico.

BONUS MOBILI 

È stato confermato il bonus mobili e grandi elettrodomestici fino ad un massino di euro 5.000,00, se destinati ad un immobile oggetto di  ristrutturazione.